Serio
Il fiume Serio interra con il suo corso le province di Bergamo e Cremona. È lungo poco meno di 130 km, ed è affluente dell'Adda in località Bocca di Serio. Questo fiume lombardo ha la sorgente in una zona ricca di laghetti e polle situata tra il Monte Torena (2911 m) e il Pizzo del Diavolo (2926 m) nelle Alpi Orobie bergamasche. È il lago Superiore del Barbellino a raccogliere le acque di diversi torrentelli, per poi riversarle in un vero e proprio fiume che percorre per 124 km la provincia di Bergamo fino a sfociare nell’Adda. Nei primi chilometri del suo percorso forma i Laghi di Barbellino (Superiore e Inferiore) e attraversa Valbondione, località turistica delle Alpi Oròbie Bergamasche. Il nome Serio, antico e probabilmente di epoca preromana, starebbe a significare flusso, corrente, oppure "cammina con l'acqua". Lo stesso toponimo entra poi in diversa misura nei nomi di alcuni paesi che attraversa (Val Seriana, Villa di Serio, Orio al Serio, Seriate). Il nome latino del Serio era Sarius. In un documento dell'anno 882 d.C. si legge ancora il nome "Sarrio" (Tertia pecia ubi dicitur Ad Sarrio apud ipso loco). L'alterazione dell'a in e, Sar-Ser, è normale per l'influsso della r, e risale al basso medioevo.Tra i suoi affluenti i Torrenti Bondione, Acqualina, Ogna e Nesa.
Nel corso del tempo agli utilizzi delle sue acque, prelevate esclusivamente per usi domestici, agricoli e di forza motrice (iniziato secoli fa con derivazioni di rogge) si è aggiunto quello per usi idroelettrici a partire dai primi decenni del XX secolo .